IL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELLA BASILICATA DINU ADAMESTEANU DI POTENZA
Il Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu, ospitato nella prestigiosa sede di Palazzo Loffredo, presenta al pubblico i risultati delle importanti ricerche condotte nella Basilicata centrosettentrionale e, al tempo stesso, costituisce la vetrina della complessa realtà archeologica di una regione che è stata luogo privilegiato dell’incontro tra genti di stirpe e di cultura diversa.
Il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata è stato inaugurato il 20 maggio 2005 nella storica sede di Palazzo Loffredo.
È dedicato a Dinu Adamesteanu, archeologo rumeno considerato il padre fondatore dell’archeologia lucana, nonché primo dirigente della nascente Soprintendenza archeologica di Basilicata (1964).
Il museo espone i risultati delle importanti ricerche condotte negli ultimi anni nella Basilicata centro-settentrionale, con un occhio di riguardo agli eccezionali rinvenimenti effettuati nel territorio di Vaglio e Satriano, e al tempo stesso costituisce una vetrina della complessa realtà archeologica di una regione che è stata luogo privilegiato dell’incontro tra genti di stirpe e cultura diversa, al centro del Mediterraneo.
Il Museo è articolato su due piani secondo un criterio cronologico e territoriale che offre al visitatore il quadro archeologico dell’intera regione, dalla fase precedente alla colonizzazione greca sino alla conquista romana, con un approfondimento sul territorio di Potenza. Particolare attenzione è riservata ai ritrovamenti di Vaglio, da cui provengono ricchi corredi funerari, databili tra la fine del VI e la metà del V secolo a.C. Le raffinate armature dalle tombe dei guerrieri e i preziosi gioielli dalle tombe femminili attestano la presenza di una élite in cui si possono riconoscere i re (basileis) delle popolazioni che occupavano il territorio in età arcaica.
Le testimonianze più significative riguardanti l'occupazione della Basilicata interna nel corso del IV secolo a.C. da parte dei Lucani sono state restituite dal santuario di Rossano di Vaglio: lamine sbalzate, frammenti di statue in bronzo, gioielli in oro e argento, statuette in marmo e in terracotta costituiscono gli ex-voto più preziosi, esposti nel Museo con un allestimento particolarmente suggestivo.
La concessione in uso dei beni dello Stato in consegna al Ministero per i Beni e le Attività Culturali è disciplinato dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Per ulteriori approfondimenti:
- Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004 n. 42, “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, art. 106-109
È possibile chiedere la concessione di utilizzo della Sala del Cortile, ubicata all'interno del Museo Archeologico Nazionale della Basilicata "Dinu Adamesteanu", per lo svolgimento di eventi.
Tra gli spazi disponibili c'è anche l’aula didattica.
Contattateci per ulteriori informazioni.
BIGLIETTERIA
2,00 € agevolato, per i cittadini dell’Unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni
6,00 € Cumulativo con il Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano
Gratuito per i cittadini sotto i 18 anni, per gli Abbonati e per gli aventi diritto
Dal 15 giugno al 15 dicembre 2023, il biglietto di ingresso costerà un euro in più per fronteggiare l’emergenza nelle aree colpite dagli eventi alluvionali (Leggi la notizia)
Biglietteria unica al Museo Archeologico Nazionale della Basilicata, Via Andrea Serrao, 11 - Palazzo Loffredo
Online sul portale e-ticketing dei Musei Italiani al seguente link:
- MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELLA BASILICATA DINU ADAMESTEANU https://portale.museiitaliani.it/b2c/#it/buyTicketless/5f8d7a1f-77f9-4e99-bd43-62b71da085cf
Numero di telefono dell'helpdesk per i visitatori, a supporto dell'acquisto on line dei biglietti, attraverso il servizio di e-ticketing di Musei italiani: +39 06 87570182
Il biglietto acquistato non è rimborsabile.
- Mar - Dom 9:00 - 20:00 (Lunedì chiuso)
L’ingresso nei musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche dello Stato è gratuito per i visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che hanno meno di 12 anni debbono essere accompagnati. Inoltre, l’ingresso è gratuito in Archivi e Biblioteche per tutti i visitatori
Ingresso Gratuito ai sensi del DM 11 dicembre 1997, n. 507 e s.m.i. :
direttamente presso le biglietterie delle sedi espositive, tramite esibizione di un documento attestante una delle seguenti condizioni:
- alle guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità (Circolare 20-2016 DG-MU.pdf);
- agli interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità;
- al personale del Ministero;
- ai membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums);
- ai docenti ed agli studenti iscritti alle facoltà di architettura, di conservazione dei beni culturali, di scienze della formazione e ai corsi di laurea in lettere o materie letterarie con indirizzo archeologico o storico artistico delle facoltà di lettere e filosofia, o a facoltà e corsi corrispondenti istituiti negli stati membri dell’Unione europea. Il biglietto gratuito è rilasciato agli studenti mediante esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso;
- ai docenti e agli studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell’Unione europea. Il biglietto è rilasciato agli studenti mediante esibizione del certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso;
- al personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche, sul modello predisposto dal MIUR;
- ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria;
- agli operatori delle associazioni di volontariato che svolgono, in base a convenzioni in essere stipulate con il Ministero ai sensi dell’art. 112, comma 8 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali;
previa richiesta:
- a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal direttore dell’Istituto o del luogo della cultura;
- per ragioni di studio o di ricerca attestate da Istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, nonché da organi del Ministero, ovvero per particolari e motivate esigenze i direttori degli Istituti o dei luoghi della cultura possono consentire ai soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati;
- per motivi di studio o di ricerca attestate da Istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri, nonché da organi del Ministero, ovvero per particolari e motivate esigenze il direttore generale musei può rilasciare a singoli soggetti tessere di durata annuale di ingresso gratuito a tutti gli Istituti e luoghi della cultura, nonché individuare categorie di soggetti alle quali consentire, per determinati periodi, l’ingresso gratuito ai medesimi luoghi;
Ulteriori gratuità:
- agli allievi dei corsi di alta formazione delle Scuole del Ministero - Istituto Centrale per il Restauro, Opificio delle Pietre Dure, Scuola per il Restauro del Mosaico- (lettera circolare prot. 2288 del 19-04-2001.pdf);
- agli Ispettori e Conservatori onorari del Ministero;
- ai cittadini di Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera aderenti all’accordo sullo Spazio economico europeo (SEE), si applicano le disposizioni sull’ingresso gratuito e agevolato previste dal decreto ministeriale 20 aprile 2006, n. 239, art 1, comma 3, di modifica del dm 507/1997 (DM 11 dicembre 2007.pdf);
- ai Militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale;
- ai membri dell'I.C.C.R.O.M.;
- ai giornalisti in regola con il pagamento delle quote associative, mediante esibizione di idoneo documento comprovante l'attività professionale svolta (agevolazione concessa per la durata di un triennio - DDG del 7-09-2022, n. 951 DG-Musei.pdf);
Agevolazioni:
- Dal 28 febbraio 2019, per i cittadini dell’Unione europea di età compresa tra i 18 ed i venticinque anni l’importo del biglietto di ingresso è pari a 2,00 euro. Le medesime agevolazioni si applicano ai cittadini di Stati non facenti parte dell’Unione Europea, a condizione di reciprocità (DM 9-01-2019 n. 13.pdf);
- Il Ministero ha aderito all’iniziativa “Bonus 18enni” che consente agli aventi diritto di poter accedere a tutti i luoghi della cultura statali a pagamento, usufruendo dei buoni spesa generabili tramite un’applicazione informatica (www.18app.italia.it) a partire dal 1 novembre 2016 ( Circolare 55_2016 DG-MU.pdf e Circolare 67_2016 DG-MU.pdf);
- Il Ministero ha aderito all’iniziativa “Carta del Docente” per quanto riguarda l’accesso agli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee con percorso separato dall’ordinario percorso di visita. Gli aventi diritto possono accedere a tali spazi a pagamento, usufruendo dei buoni spesa generabili tramite un’applicazione informatica (cartadeldocente.istruzione.it), attiva a partire dal 30 novembre 2016 (Circolare 77-2016 DG-MU.pdf).
Ingresso Libero:
- E' consentito l'ingresso libero in occasione di particolari avvenimenti, sia in ambito nazionale che locale, resi noti attraverso il sito web del MiC;
- COVID-19 dopo la sospensione, sono riprese dal 1 aprile 2022 le domeniche gratuite al museo (vedi comunicato stampa di sospensione | vedi comunicato stampa di ripresa).
A disposizione del pubblico la Carta della qualità dei servizi al cittadino
Disclaimer
Si comunica che questo istituto si impegna per offrire al pubblico un orario di visita quanto più esteso possibile, nel rispetto dei criteri dell’apertura al pubblico, la vigilanza e la sicurezza dei musei e dei luoghi della cultura statali previsti dal D.M. del 30 giugno 2016, in attesa che vengano espletate le previste procedure concorsuali finalizzate al superamento delle attuali carenze organiche e al conseguente incremento del personale in servizio.
È possibile arrivare al museo utilizzando scale mobili e ascensore; è presente un garage coperto nelle immediate vicinanze di Via Andrea Serrao, sede del Museo.
Percorsi educativi al Museo
In linea con le più recenti proposte europee e internazionali, l’attività educativa propone una riflessione sui beni culturali, dando la possibilità di scegliere all'interno di una ricca proposta tematica e interdisciplinare.
I diversi percorsi proposti affrontano la storia delle opere del museo dalle origini ai giorni nostri e si focalizzano sulla successione dei momenti dell’evoluzione umana e delle epoche.
I Servizi Educativi progettano, organizzano e coordinano le attività didattiche del Museo, la missione è quella di:
- promuovere la migliore fruizione del Museo presso pubblici differenziati;
- assumere il pubblico del museo, in particolare quello scolastico, come “comunità” di riferimento, in modo da coinvolgerlo in attività centrate su pratiche di osservazione partecipata e intensiva delle raccolte;
- favorire la fruizione attiva delle collezioni da parte dei visitatori tramite una didattica comparativa e contestualizzante, costruita per distinguere e non per omologare i contenuti provenienti dalle collezioni del museo;
- promuovere la critica antropologica delle identità e delle differenze guidando il visitatore alla “disposizione” riflessiva dello sguardo, in modo da valorizzare le diversità e relativizzare il giudizio sulle altre culture alla realtà storica dei particolari contesti.
E' possibile contattare il nostro staff per ulteriori dettagli.
ORGANIZZA LA TUA VISITA
Il Museo, ubicato all'interno dello storico Palazzo Loffredo, presenta l'importante documentazione archeologica rinvenuta nella Basilicata centrosettentrionale oltre ad essere un'importante vetrina della complessa realtà archeologica lucana.
Contatta il personale del Museo per avere a tua disposizione una guida e scegliere il percorso più adatto alle tue esigenze.
E' possibile contattare il nostro staff per ulteriori dettagli.
Per il personale docente ed i gruppi organizzati il museo offre dei pacchetti personalizzati.
E' inoltre disponibile il servizio di visita guidata con prenotazione.
E' possibile contattare il nostro staff per ulteriori dettagli.
RETE MUSEALE DELLA BASILICATA
Il Museo Archeologico Nazionale della Basilicata "Dinu Adamesteanu" di Potenza fa parte della rete museale della Direzione Regionale Musei Basilicata.