“Dall’Olimpo alle Paralimpiadi: #IOLISSOALMUSEO e TU?”
Visite guidate e laboratori a cura dell’Ente Eudaimonia formazione e cultura contemporanea all’interno della V edizione del Master di Alta formazione “Esperto nella Lingua dei segni per la fruizione dei beni culturali da parte di persone con disabilità sensoriale”.
Nella Giornate europee del patrimonio dedicate quest’anno al tema dell’inclusione, nel Museo Archeologico Dinu Adamesteanu sarà possibile fare un viaggio nel tempo alla scoperta del valore inestimabile ed inclusivo dello sport partendo da alcuni reperti risalenti al VI sec a.C. fino alle Paralimpiadi di oggi.
Mai una tematica più giusta ed attuale tenendo conto dei giochi olimpici appena conclusi e dell’ovazione che il Parlamento europeo ha riservato pochi giorni fa alla campionessa Bebe Vio definendola “esempio di vita e di ispirazione, l’anima dell’Europa e del suo futuro”.
Quanti conoscono il significato dello sport nell’antichità?
Chi sa come si è arrivati a disputare le prime Olimpiadi e addirittura le Paralimpiadi o i Giochi Olimpici Silenziosi?
Le stanze del Museo, piene ed intrise della storia dell’antica Lucania, diventeranno un laboratorio in cui 10 ragazzi di un Master e due interpreti di Lingua dei segni accompagneranno bambini ed adulti senza limite di età a scoprire insieme il nesso esistente tra il tema dell’inclusione e quello dello sport e dell’arte intesi come possibilità di creare spazi in cui la parola d’ordine sarà “AUTOSENSIBILIZZARSI” alla cultura della disabilità.
Due i laboratori che si svolgeranno in due spazi e momenti differenti del Museo in cui i bambini avranno la possibilità da una parte di ricostruire il simbolo delle Paralimpiadi e di conoscerne il senso più profondo, dall’altra di scoprire alcuni reperti unici nel loro genere e che caratterizzano la nostra storia archeologica costellata di giovani principesse e coraggiosi guerrieri. Alla conclusione dei due laboratori entrambi i gruppi confluiranno nella sala Convegni in cui gli studenti del Master e le due interpreti insegneranno e incuriosiranno i bambini e gli adulti con alcuni segni della Lingua italiana dei segni inerenti lo sport e l’arte.
È questa delle GEP la prima di tante altre attività intraprese dal Museo Archeologico verso un concetto di inclusione più ampio che parte dalla Lingua dei segni e dalla sua divulgazione anche oltre il mondo della sordità in quanto lingua a cui è stata riconosciuta dallo Stato italiano dignità e ufficialità il 19 maggio 2021, dieci anni dopo la Convenzione delle Nazioni Unite sulla disabilità.
Cosa insegnare alle nuove generazioni se non che bellezza e cultura esistono solo dove queste sono accessibili a tutti? E dove farlo se non in un Museo, dunque #iolissoalmuseo e tu?
In occasione dell’evento, saranno messi a disposizione i QRcode legati ad alcuni reperti digitalizzati in 3D, grazie alla collaborazione con FCscan
Sabato ore 17.00-19.00
Domenica ore 11.00-13.00 / 17.00-19.00
Prenotazione obbligatoria
Rosalba Mancino 3476394647
Chiara Lippolis 3462429243
Mail info@eudaimoniaformazione.it